28
Agosto
2017
Con la bicicletta oppure su una barca a vela: appuntamento al Parco per ringraziare Libero Grassi
Non sarà una commemorazione come tante altre. Non sarà solo il tributo alla memoria dell’eroe che voleva soltanto restare un uomo onesto in una città immersa nella palude della connivenza con la mafia. Martedì, per il ventiseiesimo anniversario dell’assassinio di Libero Grassi, la città che alla palude preferisce il mare limpido si radunerà con le gambe o semplicemente con il cuore nel parco di Acqua dei Corsari, bonificato dopo anni di incuria e abbandono. A questo parco realizzato lungo il litorale del sacco di Palermo, è stato dato il nome di Grassi: l’imprenditore visionario che immaginava una città capace di produrre lavoro e dunque prosperità lasciando i boss fuori dalla porta. I partecipanti alla manifestazione di martedì giungeranno in bicicletta e in barca a vela (ma naturalmente si può arrivare anche in automobile o con i mezzi pubblici).
Questo il programma - 29 AGOSTO 2017
Ore 7,45
Via Vittorio Alfieri (il luogo dell’assassinio). Ricordo di Libero Grassi a ventisei anni dalla morte.
Ore 8,30
Bar Aurora - via Buonriposo 53. Colazione di consumo critico e solidarietà al titolare che ha denunciato il pizzo.
Ore 13,30
Porto della Cala - Parco Libero Grassi. “La vela per l’inclusione sociale in occasione della riapertura del Parco Libero Grassi”. Veleggiata in barca con i ragazzi di piazza Magione accompagnati dalla Lega Navale Italiana, da Addiopizzo e in collaborazione con il Comune di Palermo per la riapertura del Parco Libero Grassi. Alla veleggiata parteciperanno i soci del Club canottieri Roggero di Lauria, del Circolo della Vela Sicilia, del Club Albaria Windsurfing, del Club Windsurfing. Il progetto, finalizzato alla prevenzione e alla riduzione del disagio socioculturale, e finalizzato anche allo sviluppo dell’inclusione sociale, prevede per l’occasione l’arrivo al Parco intitolato a Libero Grassi.
Ore 17,30
Piazzale Capitaneria di Porto (Nautoscopio Arte) - Parco Libero Grassi. Pedalata “Ricordando Libero Grassi” fino al Parco che porta il suo nome, finalmente riaperto dopo anni di abbandono. Sarà l’occasione per un confronto tra cittadini, associazioni e amministrazione perché si onori Libero non chiudendo più il Parco.
Ps. Con le vostre gambe o sui social oppure semplicemente con il cuore, beh: vedete di esserci in qualche modo.