Riportiamo solo alcuni dei numerosissimi commenti in ordine di arrivo:

Abbiamo vissuto un evento straordinario, ieri sera ad Agrigento (23/04/09 ndr), una testimonianza vera, diretta, viva, per non dimenticare. Non dimenticare le tante vite umane crudelmente spezzate dalla bestia, dal mostro tentacolare che da noi si chiama "mafia" e che in altri posti assume il nome di " ‘ndrangheta", "camorra", "stidda", "sacra corona" ma che tutte hanno una matrice comune: "delinquenza", "disonestà", "prepotenza" e quanto di più efferato possa partorire l'animo umano.
La Fondazione Progetto Legalità Onlus, ha fatto tappa nella nostra città, accolta da un numeroso pubblico che ha seguito con interesse, presso la sala del cinema Astor, la proiezione del film "Io ricordo", per la regia di Ruggero Gabbai, con interpreti Giafranco Jannuzzo e il giovanissimo Piero La Cara.
Gianfranco Jannuzzo ha dato il volto ad un padre, emozionato, quando rivela al figlio, quasi a " ‘rraggia di cori", il motivo per cui lo ha voluto chiamare Giovanni al momento della sua nascita, in memoria del Giudice Falcone.
Il dibattito che è scaturito nel dopo proiezione con gli illustri ospiti Gaetano Paci, Roberto Saetta, e lo stesso Gianfranco Jannuzzo che ha moderato la serata, è stato la dimostrazione dell'orgoglio di quei siciliani (tanti, per fortuna) che alzano la testa, cominciando a ribellarsi alla cultura mafiosa. Un cenno alle bellissime musiche del film, composte da un altro grande artista agrigentino: Francesco Buzzurro, portatore sano di bella musica. (Salvatore Indelicato, Agrigento)

Ho assistito alla proiezione di "io ricordo" al Metropolitan di Palermo e sono rimasta molto colpita dal modo semplice di raccontare la mafia. Per la prima volta ho visto un grande rispetto verso il dolore dei familiari, che in nessun caso era eccessivo o scomposto. Niente schizzi di sangue né coppole, né veli neri, ma bei paesaggi e un'immagine positiva della Sicilia che non dimentica e non vuole dimenticare.
Auguro che il film riceva tutti i riconoscimenti che merita e che diventi il nucleo di tutti i progetti di educazione alla legalità delle nostre scuole siciliane (e non). Grazie!
Clara LC

(PRESIDE SCUOLA SUPERIORE) Il film mi è piaciuto molto come prodotto cinematografico: in particolare il mix di testimonianze e il racconto di Gianfranco Iannuzzo (che merita un premio per l'intensità della recitazione), anche le musiche di Buzzurro mi sono sembrate notevoli . Personalmente l'emozione di ripercorrere i lutti di tanti, nostri, siciliani onesti è stata forte. Dopo il film mi sono chiesta cosa ne sarebbe di noi, oggi se la mafia non avesse così abilmente, chirurgicamente privato la sicilia di tanti uomini e donne onesti.
Per quanto riguarda le scuole mi sembra che il film sia proponibile direttamente  ai ragazzi più grandi, dai sedici anni in poi. Per i più piccoli andrebbe preceduto da un lavoro di preparazione e visto in assetto cineforum con pause nei momenti più forti.
Per gli adulti e gli universitari visione obbligatoria!

Annamaria C.

(DA UNO DEI SOSTENITORI) Il vostro progetto condiviso con tanti amici è diventato una fonte insospettata di arricchimenti di ogni genere. Poter rivedere IO RICORDO con le figlie e gli amici che non hanno potuto essere presenti alla proiezione di Milano mi fa molto piacere.

Roberto N.

(SCRITTORE e BESTSELLER) ho visto Io ricordo e mi ha molto commosso. Forse certi accenti eccessivamente didascalici mitigano il rigore doloroso delle testimonianze, tutte molto belle e dense. Ma capisco bene il desiderio di porsi in modo molto semplice e comunicativo. Grazie
Roberto A.

(DA UNO DEI SOSTENITORI) Grazie a tutta la Fondazione per aver creduto così fortemente in questo progetto e per averlo seguito con l'entusiasmo e la passione che siete riusciti a trasmettere a tutti noi. Personalmente, ho ricevuto di più di quanto ho dato. Ve ne sono grato.

Gherardo B.

Sono un docente del liceo Federici in provincia di Bergamo e da alcuni anni a questa parte propongo attività e percorsi sul tema della legalità e per questo sono ansioso di poter trovare il modo di avere una copia di IO RICORDO da proporre ai miei studenti. Inoltre sto realizzando un percorso sulla costituzione e legalità che si concluderà a maggio con il viaggio sulla nave della legalità organizzato dalla fondazione Falcone. Come / dove posso trovare il docu-film? ...il libro da cui parte la vicenda è il primo libro che ho proposto a mio figlio (ha 11 anni) per conoscere la mafia e la storia di Giovanni e con lui ho fatto il mio primo viaggio sulla nave della legalità a Palermo...
Gian Mario V.

(INSEGNANTE) ho assistito alla proiezione di "Io Ricordo" all'Anteo dove ho portato i miei studenti e colleghi: tutti molto soddisfatti e contenti. A testimonianza della grande commozione generale a fine proiezione gli applausi sono esplosi! Grazie!

Debora S.