17
Ottobre
2008
" PREMIATO UNO DEI BUONI ESEMPI DEL PROGETTO LEGALITA' "
PREMIO 2008 PER MARE
AL CORAGGIO DI CHI SALVA VITE UMANE
venerdì 17 ottobre 2008 ore 18.00
Arsenale di Palermo - Museo del Mare
Via dell'Arsenale - Palermo
All'interno dei locali restaurati dell'Arsenale Borbonico di Palermo - riaperto al pubblico dopo due anni e mezzo di restauri e ubicato in fondo alla via Cristoforo Colombo, passaggio obbligato per chi arrivava o partiva da Palermo e luogo identitario dell'operosità e della laboriosità di una città che ha raggiunto un'alta maestria nella costruzione delle imbarcazioni civili e militari - venerdi 17 ottobre verrà consegnato il Premio 2008 "PER MARE al coraggio di chi salva vite umane" - indetto dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) in collaborazione con il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, con la sponsorizzazione di Banca Nuova S.p.A. - al fine di incoraggiare sempre più imbarcazioni private a salvare migranti e richiedenti asilo in difficoltà.
Il Premio è quindi destinato a tutti coloro che, a discapito degli interessi personali e rischiando anche in prima persona, hanno prestato soccorso nel Mediterraneo a migranti e richiedenti asilo coinvolti in naufragi o che si trovano su imbarcazioni in difficoltà.
Sono stati presi in esame, da una giuria appositamente nominata, i salvataggi segnalati dalla Guardia Costiera, nonché quelli resi noti attraverso le Agenzie Stampa.
Vincitore del Primo Premio di questa edizione è l'equipaggio del Motopeschereccio Ariete di Mazara del Vallo. Il capitano Gaspare Marrone ed i membri dell'equipaggio - che la notte del 28 novembre 2007 salvarono 54 migranti, tra cui una bimba di pochi mesi e nove donne, su un gommone che imbarcava acqua a circa 30 miglia da Lampedusa - riceveranno una medaglia d'argento ciascuno e la cifra di 10mila euro da dividere in parti eguali.
Il premio sarà consegnato da Marino Breganze, Presidente di Banca Nuova alla presenza delle Autorità Politiche, delle Istituzioni e del gruppo di lavoro del Progetto Legalità.