Dicono di noi

1

Aprile
2009

"I sapori e i saperi della legalità prodotti dalle terre confiscate alle mafie",

E' stata inaugurata, in un immobile confiscato all'imprenditore mafioso Gianni Ienna, la bottega "I sapori e i saperi della legalità prodotti dalle terre confiscate alle mafie", con i prodotti della cooperativa Libera.

C'è il vino "Centopassi", come la distanza che divideva la casa di Peppino Impastato da quella del boss di Cinisi Tano Badalamenti, e ci sono i ceci delle terre di Corleone di Totò Riina. Sono le merci della bottega di 'Libera', l'associazione presieduta dal don Luigi Ciotti, che ha aperto i battenti nel salotto buono di Palermo,  a piazza Castelnuovo.

All'inagurazione, il presidente di Libera Don Luigi Ciotti ha commentato che su 1091 aziende confiscate, 665 sono state chiuse e 257 sono ancora da assegnare; solo 64 sono sopravvissute: "dati allarmanti che dovrebbero far riflettere".