Dicono di noi

20

Gennaio
2005

Migliaia di ragazzi a parlare di mafia

Nel giorno in cui Paolo Borsellino avrebbe compiuto 65 anni, il miglior regalo che offre la Sicilia è lo spettacolo di un Palasport assediato da 5 mila studenti di tutte le scuole dell'isola che parlano di giustizia e di libertà. "La Sicilia è di questi ragazzi che promuovono la cultura della legalità. La Sicilia ha bisogno di cittadini, non di sudditi. Per questo noi magistrati lasciamo i palazziie andiamo nelle scuole. Se riusciremo ad avere tanti cittadini, noi giudici lavoreremo di meno". Mentre su uno schermo scorrono le immagini di una lezione di Borsellinocon gli studenti di Bassano del Grappa, Massimo Russo, presidente della sezione distrettuale di Palermo dell'Associazione Nazionale Magistrati, si rivolge ai giovani per ricordare che la mafia, in questo scorcio di 2005, è più che mai forte e radicata. E invita gli studenti e gli insegnanti a rileggere in classe i 139 articoli della Costituzione, lanciando un nuovo concorso per le scuole, assieme a Libera e alla Fondazione Caponnetto, che partirà il 1° febbraio.

Autori

Antonella Romano

Testata

La Repubblica