Con il primo percorso didattico, La bellezza del fresco profumo della libertà da una frase di Paolo Borsellino sul senso della legalità, i bambini hanno disegnato ciò che significava per loro il rispetto delle regole e i ragazzi delle medie hanno creato slogan per comunicare perché è necessario ribellarsi alla mafia. Gli studenti delle superiori, invece, si sono cimentati nella scrittura di una sceneggiatura.

La premiazione delle scuole vincitrici.

Il 5 dicembre 2003, sotto l'egida dell'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e della Presidenza del Senato, si è svolta a Palermo la Premiazione delle classi vincitrici ed è stato presentato il Calendario della memoria 2004 realizzato con i disegni e gli slogan elaborati dalle classi. Alla manifestazione hanno preso parte 2.500 persone, tra cui le più importanti cariche istituzionali in Sicilia, autorevoli rappresentanti delle Istituzioni ed un'ampia rappresentanza di Magistrati.

I lavori migliori sono stati valorizzati nel "Calendario della memoria 2004" con il quale sono state ricordate 263 vittime della mafia: la prima volta, dopo tanti anni, che si faceva una ricostruzione così metodica e precisa, anche grazie al supporto di Umberto Santino. Sono state diffuse quasi 10.000 copie del calendario.