Nell'anno scolastico 2003-04, mentre in molte scuole era appeso il Calendario della memoria, la Fondazione ha promosso il percorso Le Date della memoria, chiedendo a studenti e docenti di ricostruire la storia di quelle 263 persone per imparare a capire che cosa è la mafia, cosa ha fatto, come si è trasformata, quali compiacenze l'hanno coltivata e quali sacrifici l' hanno combattuta; per conoscere le storie di uomini e donne comuni, che hanno fatto sino in fondo il loro dovere per difendere la nostra comunità e i valori della nostra Costituzione dalla violenza mafiosa.

Sezione speciale "Luca Crescente".

Per rendere omaggio al magistrato scomparso prematuramente nel 2003 che nel Progetto aveva molto creduto e ne era stato uno dei fondatori, da quest'anno è stata istituita la sezione speciale Luca Crescente destinato agli studenti delle scuole carcerarie. Attraverso il contributo offerto dal Comune di Castelvetrano, città natale di Luca Crescente, nel 2004 sono stati distribuiti a 53 studenti delle scuole carcerarie libri per un valore complessivo di 10.000 euro.

La premiazione delle scuole vincitrici.

Il 19 gennaio 2005 si è svolta a Palermo la cerimonia di premiazione, condotta da Fabrizio Frizzi insieme a Beppe Fiorello, Gianluca Tavarelli e Andrea Lucchetta, hanno preso parte oltre 6.000 persone, tra cui le più alte cariche istituzionali della Sicilia ed una rappresentanza di studenti della Calabria.

Da queste ricerche è nato il libro "Le Date della memoria. Storie delle vittime della mafia raccontate dalle scuole", (Palumbo editore) - anche grazie all'aiuto di Anna Puglisi, del "Centro studi e documentazione G. Impastato", recentemente nominata Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana .